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In questo documento vengono descritte le regole generali ed il comportamento che tutti gli operatori devono seguire durante la fase di allestimento ed installazione della Camera Bianca, dall’organizzazione del cantiere ai test di certificazione, con lo scopo di garantire una buona qualità costruttiva, prestazioni ripetibili nel corso dell’utilizzo della Camera Bianca, tempi di messa in servizio brevi e bassi costi di pulizia pre-avviamento.
Pulizia prima e dopo
l’installazione di una Camera Bianca
La Camera Bianca è un ambiente all’interno del quale la concentrazione di particelle aerotrasportate è controllata e che è costruita ed utilizzata in modo da minimizzare l’introduzione, la generazione e la ritenzione di particelle al suo interno, e in cui altri parametri di rilievo, per esempio la temperatura, l’umidità e la pressione sono controllati a seconda delle necessità. Costruire un ambiente così raffinato in un’area sporca, con accessi non controllati, significa pregiudicarne fin dall’inizio le prestazioni ed esporsi a costi sensibili dovuti alla necessità di effettuare ripetuti cicli di pulizia prima di poterlo avviare, stabilizzare e validare. Rischi e costi che con una adeguata procedura di installazione possono essere minimizzati se non ridotti a zero.
Protocollo Clean Concept
Il Clean Concept definisce le regole generali alle quali gli operatori devono attenersi durante l’installazione della Cleanroom e di tutti gli impianti annessi. Per ogni Camera Bianca deve essere redatto un protocollo specifico che preveda l’analisi di tutte le fasi di installazione e la definizione dei livelli di protezione/accesso ai quali gli operatori devono attenersi. Un esempio dei livelli è riportato qui sotto:
- Opere edili e finiture – Livello 1: Questo livello si applica dall’inizio delle opere di finitura dell’edificio fino alla consegna dell’area.
- Allestimento della Cleanroom – Livello 2: Questo livello si applica dall’installazione dei componenti della Camera Bianca e viene concluso con il completamento del controsoffitto, della pavimentazione e delle pareti.
- Ventilazione preliminare – Livello 3: Durante questo livello l’impianto viene messo in funzione per verificarne il corretto funzionamento e per veicolare la polvere residua ai sistemi di pre-filtrazione.
- Messa in bianco – Livello 4: Livello riservato alla pulizia della Camera Bianca da parte di operatori specializzati (pulizia e ceratura pavimenti).
- Installazione dei filtri HEPA – Livello 5: Livello riservato all’installazione della componente più importante, ovvero i filtri HEPA/ULPA;
- Test di certificazione – Livello 6: Questo livello vede come ultima attività la validazione della Camera Bianca secondo le normative ISO 14644.
A titolo di esempio, all’interno di ogni singolo livello devono essere definiti:
- tutte le attività che possono essere effettuate e non all’interno delle aree
- le attività che devono essere concluse prima di passare al livello successivo
- i percorsi da utilizzare per l’ingresso/uscita degli operatori e dei materiali
- i requisiti di ordine e di pulizia da mantenere
- le regole di pulizia da applicare
- la tipologia degli imballaggi dei materiali da introdurre nell’area
- gli indumenti che gli operatori devono indossare
Installazione di una Camera Bianca
Costruire Camere Bianche di qualità significa curarne ogni dettaglio, dall’inizio alla fine: prevenire è meglio che curare.